Via Firenze 11, 81030 Castel Volturno (CE)
Per una consulenza immediata chiama 081 5621142 - 0823 1841754 - 0823 1841745
Formiche e Termiti: due insetti simili da non confondere

Le formiche e le termiti sono apparentemente molto simili, quindi molto spesso confuse. Fumigat Srl fornisce indicazioni utili per distinguere questi insetti!

Le formiche sono imenotteri (la stessa famiglia delle vespe), predatrici, saprofaghe, alcune erbivore; si nutrono di sostanze proteiche e sostanze zuccherine come scarti alimentari, mentre le termiti sono blattoidei (la stessa famiglia delle blatte) xilofagi ovvero si alimentano esclusivamente della cellulosa che assumono dal legno, carta, cartone, nelle parti prive di collanti e vernici.

Le termiti sono lucifughe, quindi scavano nelle strutture lignee o costruiscono gallerie per muoversi al riparo dalla luce.

Le formiche sono sempre di colore scuro, prevalentemente nero, mentre le termiti sono bianco giallognolo ed il loro corpo scurisce solo quando sono pronte per la sciamatura.

Le formiche hanno antenne piegate a gomito con due paia di ali, di cui le anteriori più grandi, con poche venature.

Le termiti hanno antenne dritte. Le quattro ali sono uguali, lunghe due volte il corpo, senza differenze fra di loro. Presentano molte venature.

Le formiche hanno un marcato restringimento nell’addome e le zampe sono lunghe. Il capo, il torace e l’addome delle termiti, invece, segue un unico profilo.

Se avete problemi con formiche o termiti è importante ricordare che si tratta di esseri sociali organizzati in caste con compiti ben precisi, che costruiscono il loro nido in luoghi distanti da dove possono reperire i nutrimenti. L’utilizzo FAI DA TE di insetticidi può provocare un’espansione dell’invasione da parte dei componenti che acquisiranno segnali di pericolo nei luoghi trattati, ricercando nuove aree da invadere.

Si invita a contattare i professionisti di Fumigat Srl per trovare rimedi e soluzioni efficaci, definitive ed a basso impatto ambientale per contenere le infestazioni prima che diventino critiche!

Add Comment

Your email address will not be published. Required fields are marked *